DIECI MINUTI. LA FORMAZIONE

“Dieci minuti” è il racconto della partita Bari-Salernitana del gennaio 2009, penultima del girone d’andata del campionato di B. Al tempo, avevo 25 anni, ero nel pieno della mia esperienza calcistica e giocavo nella squadra biancorossa allenata da Antonio Conte. Fu quella un’annata indimenticabile: eravamo partiti fin da subito per essere competitivi anche se in realtà i favoriti alla vittoria finale erano altri. Davanti a noi c’erano sicuramente Parma, Livorno ed Empoli che avevano organici più completi. I primi 6 mesi non furono semplici: nonostante gli ottimi risultati stentavamo ad ingranare e ad avere quelle certezze che ci consentissero di dominare le partite. Poi da gennaio ed in particolare da Bari-Salernitana cambiò tutto. A mio parere, quel match fu il primo di alcuni snodi cruciali: innanzitutto perché riprendemmo immediatamente la striscia positiva interrotta dalla sosta natalizia ed in secondo luogo perché diede consapevolezza a tutto l’ambiente dell’importanza del lavoro che stavamo svolgendo. L’ambizione contagiosa di mister Conte, i carichi del preparatore atletico Ventrone, l’abnegazione che il gruppo stava dimostrando in ogni singola seduta di lavoro, garantirono un girone di ritorno trionfale che riportò la piazza barese alla tanto attesa serie A. Bari-Salernitana è la soggettiva di un momento dall’enorme appagamento psicofisico che ogni calciatore di qualsiasi categoria nell’arco della propria carriera vive e conserva con sé come momento indimenticabile.