LA RICETTA VINCENTE

LA RICETTA VINCENTE

 

La morbidezza interna che alla pressione tattile suona umida e fragrante, al palato si trasforma in zuccheroso tripudio. Le resistenze molecolari si allentano e la salivazione diventa poderosa.

 

Gli ingredienti

250g di burro, 500g di farina, 4 uova, 360g di zucchero, Latte (q.b.), 2 bustine di lievito. Smarties.

Il Plum cake

Mescolare zucchero e uova e aggiungere il burro morbido. Completare l’impasto con farina, latte (q.b.) e due bustine di lievito. Infornare a 180° e lasciar cuocere per circa 30 minuti. Sfornare, aspettare il raffreddamento del dolce. Aggiungere la glassa e gli Smarties.

La glassa

100g di albume + 500 g zucchero a velo. Mescolare albumi e zucchero a velo.

Quella che ho appena esposto è la ricetta del plum cake che mia moglie Deborah cucinava prima della mia partenza per ogni ritiro pregara a cavallo degli anni Dieci. Il dolce, che portavo segretamente nel mio trolley, ha riscosso una discreta fortuna nello spogliatoio e in particolar modo con il mio compagno di camera Mariano Donda. E’ stato una sorta di “portafortuna” che ha alimentato le speranze (scusate il gioco di parole, suona bene!) per la promozione in A del Bari nel lontano 2009. Lungi dal voler diventare la nuova Benedetta Rossi, ci tenevo a rendere pubblica la ricetta, anche perché in fin dei conti questa meraviglia culinaria potrebbe essere stata determinante nell’equilibrio dietetico della squadra durante la splendida stagione del ritorno in Serie A.

La somministrazione ideale è consigliata dopo il pranzo del giorno che precede la gara in modo da giungere alla merenda pomeridiana con margini digestivi ancora ampi. Per alcuni miei compagni è stato un giro in giostra fin troppo lungo, per altri una sofisticata leccornia. Per me, il dolce con la D di Deborah.